Concerti del mese

 

Luglio - Agosto 2003

 

 

 

Il 4 luglio 2003

Nanni Svampa

sarà a:

 

Cerano (No)

 

Con lo spettacolo

Cabaret Concerto

Accompagnato dal chitarrista concertista Antonio Mastino

Ore 21.00

 

Ingresso Biglietto a pagamento

 

 

 

Il 13 agosto 2003

Nanni Svampa

sarà a:

 

S.Barolomeo a mare (Im)

 

Con lo spettacolo

Cabaret Concerto

Accompagnato dal chitarrista concertista Antonio Mastino

Ore 21.00

 

Ingresso Biglietto a pagamento

 

 

 

Il 30 agosto 2003

Nanni Svampa

sarà a:

 

Milano

 

presso il

Mazda Palace (ex-Palavobis)

 

Con lo spettacolo

(Festa dell’Unità)

Cabaret Concerto

Accompagnato dal chitarrista concertista Antonio Mastino

Ore 21.00

 

Ingresso libero

 

 

 

 

 

 

 

OMAGGIO A BRASSENS

 

Per celebrare il ventennale della scomparsa del più grande e originale poeta e umorista della canzone europea.

 

Sono note ed amate ormai da più di trentenni le traduzioni in lingua dialettale milanese che Svampa ha interpretato ed interpreta con largo successo di pubblico e di critica (da “El Gorilla” al “El Bamborin de la miee d’on ghisa”, da “La Rita de l’Ortiga” ai “Tromboni de la pubblicità”, da “La vocazion” a “La Cesira”, da la “Canzon per el Rotamatt” a “La prima tosa”).

Oggi Svampa, dopo aver maggiormente approfondito negli ultimi anni la conoscenza dello stupendo mondo di Brassens, presenta anche bellissime traduzioni in italiano di canzoni non ancora rivisitate e la lettura di testi poetici e umoristici nella traduzione letterale italiana, a dimostrazione del fatto che le canzoni di Brassens possono vivere autonomamente come poesia sia in italiano che in milanese.

In una versione o nell’altra sono temi bellissimi che presentano un Brassens capace di guardare dentro e oltre le malvagità degli uomini, e soprattutto di raccontare storie dense di umanità, di poesia, ma anche di ironia (con un particolarissimo gusto della satira e dell’umorismo).

Un ricco e articolato programma quindi, omaggio al grande Tonton Georges, maestro non solo di Nanni ma di numerosi cantautori italiani (primo fra tutti Fabrizio De Andrè).

Il tutto supportato e sottolineato dalla chitarra-concerto di Antonio Mastino, musicista di grande sensibilità che oltre a dare un preciso senso ritmico è bravissimo a darci coloriture e sottolineature che i vari brani richiedono: dall’irriverenza alla poesia, dallo “sfottò” al grande pathos.